San Giorgio Canavese (San Giòrs Canavèis in piemontese) è un comune italiano di 2.721 abitanti del Canavese, della città metropolitana di Torino, in Piemonte. Nel comune, confinante con le Terre di Fruttuaria, si trovano una frazione, Cortereggio, e l'omonimo castello dei conti di Biandrate.
Edifici di pregio
Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta;
Chiesa Rionale di Santa Marta, San Rocco e San Giovanni decollato;
Chiesa Rionale di San Felice, Santa Croce e santa Trinità ;
Chiesa Rionale della Madonna Immacolata;
Cappella di Sant'Anna;
Cappella di San Pietro;
Santuario di Misobolo;
Palazzo Comunale;
Villa Malfatti;
Castello.Storia
Le sue origini sono legate alla presenta della "curtis regia", una ripartizione amministrativa dell'epoca di Carlo Magno che individuava una porzione di territorio molto importante lungo il corso del torrente Orco, il cui ricordo sopravvive nel nome della frazione Cortereggio, (probabile primo insediamento della zona). Il paese è governato per molti secoli dai Conti di Biandrate, (legati alla famiglia dei Valperga-Masino) tra conflitti e tregue: a metà del Trecento, con il rafforzarsi delle autonomie comunali, i conti concedono gli statuti, ma già verso la fine del secolo entrano in lite con la comunità e chiamano Amedeo VIII di Savoia come pacificatore. Nel 1518 il popolo si rivolta, attacca e saccheggia il castello, prima di passare definitivamente, nel 1631, sotto il dominio della casa sabauda. L'Ottocento è il vero secolo dei lumi per San Giorgio che viene soprannominata "l'Atene del Canavese" per i molti personaggi di ingegno e cultura che hanno contribuito nei secoli a dare lustro a questo piccolo, ma importante centro.
Cultura
Museo Civico Nòssi Rà is
Collocato nella casa natale dello storico Carlo Botta (1766-1837), il museo illustra la vita e per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |