Vicoforte (Vi o Vicofuart in piemontese) è un comune italiano di 3 153 abitanti della provincia di Cuneo in Piemonte.
Geografia fisica
Territorio
Vicoforte si trova a circa 30 km a est da Cuneo, ad un'altitudine di 598 m s.l.m.È classificato nella zona sismica 3A(sismicità bassa).
Clima
Il comune è stato inserito nella zona climatica E ed ha un fabbisogno termico di 2891 gradi giorno. La normativa attuale consente l'accensione degli impianti di riscaldamento per quattordici ore giornaliere, dal 15 ottobre al 15 aprile.
Origini del nome
Da sempre conosciuta come Vico (dal latino Vicus, luogo abitato da popolazioni rurali), assunse l'attuale denominazione con la delibera del 14 dicembre 1862 e il conseguente regio decreto dell'11 gennaio 1863. L'aggiunta del termine forte è dovuta al fatto che fino al 1684 è esistita una fortificazione.
Storia
L'area in cui oggi si trova Vicoforte venne abitata dapprima dai liguri bagienni, fino alla conquista avvenuta nel I secolo a.C. da parte dei romani, i quali inserirono le popolazioni locali nella tribù Camilia. A comprovare l'effettiva presenza di Roma in quelle terre è stato il ritrovamento di resti di tombe con manufatti, attualmente conservati nel museo civico di Cuneo.
Poco o nulla si sa del periodo altomedioevale, si deve giungere a poco prima l'anno mille per trovare menzione di Vico come parte del distretto post-carolingio conosciuto come Comitato di Bredulo. Successivamente, nel diploma del 26 gennaio 1041 dell'imperatore Enrico III il Nero troviamo indicata per la prima volta la pieve di San Pietro in Vico.
Nel 1118 la comunità vicese appare già piuttosto attiva, ottenendo in quel periodo la comproprietà della boscaglie locali (importante risorsa del tempo) con il vescovo di Asti. Nel 1210 Vico si dota del suo prim per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |