Lisio (Lisi in piemontese) è un comune italiano di 226 abitanti della provincia di Cuneo, in Piemonte.
Geografia fisica
Territorio
Lisio si trova in valle Mongia e si sviluppa interamente nella stretta valle scavata da questo torrente, ad un'altitudine di 575 m s.l.m.È classificato nella zona sismica 3A(sismicità bassa).
Clima
Il comune è stato inserito nella zona climatica F ed ha un fabbisogno termico di 3028 gradi giorno. La normativa attuale non pone limiti all'accensione degli impianti di riscaldamento.
Origini del nome
Non si conosce con certezza l'origine del toponimo Lisio, ma sono vi sono solo alcune congetture. Una di esse vede l'analogia fra il nome Lisio ed il termine comune nelle lingue indoeuropee lis, stante ad indicare qualcosa di fluido e piano. Considerando l'orografia della zona in cui si trova Lisio si pensa che potesse indicare un luogo in cui l'acqua scorre in piano, lentamente.
Storia
Le prime notizie accertate su Lisio risalgono al periodo medioevale, con la documentazione che afferma l'appartenenza di questi territori all'impero carolingio, nella contea di Bredulo ed alla diocesi di Asti.
Il terrirorio di Lisio venne conquistato da Bonifacio del Vasto nel 1091 e nel 1125 passò a suo figlio Anselmo, marchese di Ceva. Sotto il controllo del marchesato di Ceva il paese venne aggregato alla diocesi di Alba e venne costruito il castello, di cui oggi non rimangono che sparuti ruderi.
Essendo parte dei domini di Ceva, Lisio venne a trovarsi sotto il controllo di Asti, dei Visconti ed infine dei Savoia, che ne smantellarono il castello.
Durante il periodo sabaudo Lisio fu sottoposto prima alla provincia di Ceva, poi a quella di Mondovì. Sono documentati disordini nel per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |