Pozzol Groppo (Posseu 'd Greupo in piemontese e in dialetto oltrepadano) è un comune italiano di 389 abitanti nel Tortonese, della provincia di Alessandria, in Piemonte, situato su un crinale spartiacque tra la val Curone (AL) e la valle Staffora (PV).
Storia
Documenti provano che Pozzol Groppo, denominato Pozzolo del Groppo, sia stato sotto il dominio di Tortona sin dal XII secolo, tant'è che accorse in aiuto di quest'ultima quando fu assediata da Federico Barbarossa nel 1155.
Nel 1449 il paese passò sotto il controllo degli Sforza di Milano che nel 1480 inviarono una spedizione per punire il paese, accusato di essere un covo di banditi.
Nel 1530 il marchese Cesare Malaspina di Godiasco ne prese il controllo e ricostruì il castello, poi vennero i marchesi di Gavi e infine, nel 1595, gli Spinola per conto del Ducato di Milano.
Unito con il Bobbiese al Regno di Sardegna nel 1743, in base al Trattato di Worms, entrò a far parte poi della provincia di Bobbio. Nel 1801 il territorio è annesso alla Francia napoleonica fino al 1814. Nel 1818 passa alla provincia di Voghera e nel 1859 alla provincia di Pavia.
Nel 1929 il comune del Groppo venne aggregato a Pozzolo, costituendo l'attuale Pozzol Groppo venendo inserito nella provincia di Alessandria.
Si tratta di un comune sparso poiché il territorio comunale risulta essere una "federazione di frazioni", non esistendo un vero capoluogo con il nome di Pozzol Groppo. La sede municipale si trova a S. Lorenzo, una delle 13 frazioni. Quest'ultima risulta seconda, tra le frazioni, per numero di abitanti.
La frazione più popolata è Biagasco (o Groppo), con circa 60 abitanti.
Durante la Resistenza fu teatro delle lotte fra partigiani e fascisti.
Il 25 gennaio 1945, nella frazione di Biagasco, la SA sorprese ed uccise nella notte, probabilmente grazie ad una sp per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |