Bodio Lomnago (Böš Lomnà gh in dialetto varesotto) è un comune italiano di 2.190 abitanti della provincia di Varese in Lombardia.
Storia
Preistoria
L'insediamento di Bodio Lomnago, il cui etimo è di origine ancora sconosciuta, anche se già usato nel Medioevo, nascerebbe già nell'età della Pietra come villaggio palafitticolo sul lago di Varese. Questa ipotesi è suffragata dal ritrovamento vicino alle rive del lago di importanti resti archeologici quali vasellame, attrezzi, strutture lignee assimilabili a palafitte e addirittura fondazioni di periodi seguenti, che dimostrano come la zona fosse fra le più popolate e attive del bacino. Tre stazioni palafitticole furono scoperte nel 1863: il 28 aprile fu scoperta la stazione di Bodio Centrale (detta anche delle Monete, poiché furono ritrovate anche 128 monete romane), il 1º dicembre quelle di Desor (a nord, in località Maresco) e Keller (a sud-est, in località Gaggio). I reperti ritrovati e le analisi delle strutture lignee hanno evidenziato una frequentazione del sito dal Neolitico all'età del Bronzo. Numerosi i reperti rinvenuti nei tre siti: frammenti di ceramiche (olle, tazze, ciotole e scodelle), di strumenti in selce (raschiatoi per il taglio dei vegetali e punte di freccia) e in bronzo, sia per ornamento (spilloni) che per l'attività lavorativa (punte di lancia, lame di pugnale). La stazione palafitticola di Bodio Centrale è stata inserita nel 2011 nella lista UNESCO del Patrimonio Mondiale dell'Umanità , insieme ad altre due stazioni palafitticole della provincia di Varese, l'Isolino Virginia (lago di Varese) e il Sabbione (lago di Monate).
Età antica
Il territorio fece parte dell'areale dei celti Insubri, che, più tardi romanizzati, sfruttarono la natura collinosa del territorio per stabilire una torre di osservazione e comunicazione sulla sommità del colle oggi conosc per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |