Brugherio (Brughee in dialetto locale, AFI: [bryˈɡeË]) è un comune italiano di 34 558 abitanti della provincia di Monza e della Brianza, il più meridionale della provincia. Le prime informazioni su Brugherio risalgono al IV secolo, quando fu attestata la presenza di una villa tardoromana appartenente, secondo la tradizione, a sant'Ambrogio (che avrebbe donato alla sorella Marcellina parte delle reliquie dei Re Magi, tuttoggi conservate presso la parrocchiale), villa situata sull'importante rete commerciale che collegava Bordeaux con Aquileia. Nel Medioevo sono attestati i due nuclei di Noxiate e Octavum, cui si aggiungono delle celle monastiche in località San Damiano appartenenti alla Basilica di Sant'Ambrogio. Coinvolta prima nelle guerre tra Visconti e Torriani, all'alba della dominazione spagnola Brugherio risultava divisa tra Monza, Vimercate e la pieve di Gorgonzola per la parte meridionale: solo la creazione di una parrocchia comune nel 1578 permise un certo senso di comunitarietà tra le varie realtà amministrative. Divenuta un centro di villeggiatura notevole (si ricordino Villa Sormani-Andreani; Villa Noseda), nel 1783 ospitò il primo volo aerostatico organizzato dal conte Paolo Andreani. Dopo varie vicissitudini amministrative legate al periodo napoleonico, Brugherio vide la partecipazione di alcuni suoi cittadini ai moti del '48 e all'insurrezione mazziniana del 1853. Nel 1866, finalmente, ci fu l'unificazione amministrativa sotto Giovanni Noseda, dando inizio alle vicende del comune di Brugherio. Uscito fragile dall'esperienza della Grande guerra, il comune fu poi amministrato, sotto il Ventennio, dal podestà Ercole Balconi, che si rese benemerito modernizzando alcuni aspetti sociali e industriali locali. Centro propulsore della lotta partigiana, Brugherio sarà anche lei coinvolta nel boom economico che le darà l'as per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |