Ostiglia (Ustìlia in dialetto mantovano) è un comune italiano di 6 825 abitanti della provincia di Mantova in Lombardia.
Geografia fisica
Origini del nome
Il nome di Ostiglia deriva forse dal latino ostium, bocca o foce di un canale.
Storia
Ricordata in epoca romana col nome di Hostilia, rappresentò certamente un punto importante per gli scambi commerciali diretti dall'Emilia verso Verona e i territori germanici: si trovava infatti sulla via Claudia Augusta Padana, citata dagli itinerari romani. Nel I secolo a.C. vi nacque Cornelio Nepote. Nel V secolo d.C. fu sede di una specie di corrieri denominati Dromonarii il cui compito era di trasportare derrate a Verona, allora un'importante città del regno degli Ostrogoti, giunti fino ad Ostiglia in seguito alla dissoluzione dell'Impero Romano. Dopo la riconquista bizantina dell'Italia arrivarono i Longobardi, tra la fine del VI e l'inizio del VII secolo e dopo il 774 i Franchi con Carlo Magno.
Ostiglia nel Medioevo
Durante il Basso Medioevo Ostiglia entrò nell'orbita di Verona, che ne fece una delle sue piazzeforti con la costruzione di un castello nel 1151. Nel periodo in cui detenne il potere a Verona, la famiglia degli Ezzelini vi acquisì delle proprietà , che furono accuratamente accertate, censite e documentate dopo la loro definitiva sconfitta avvenuta nel 1260. Nel 1308 Ostiglia era sotto il dominio degli Scaligeri, a cui subentrarono nel 1381 i Visconti e nel 1391 i Gonzaga.
Dal Rinascimento al Risorgimento
Da allora Ostiglia fu indissolubilmente legata a Mantova in ambito politico, ma continuò a far parte della Diocesi di Verona fino alla seconda metà del XVIII secolo. Con la caduta dei Gonzaga, nel 1707 Ostiglia passò con tutto il Ducato di Mantova sotto la di per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |