Sellero (Hèlar in dialetto locale, Hèler in dialetto camuno) è un comune italiano di 1 455 abitanti della Val Camonica, provincia di Brescia, in Lombardia. Si trova a circa 83 chilometri a nord dal capoluogo, nella media Val Camonica.
Nel suo territorio di 13,9 km2 sono presenti migliaia di incisioni rupestri, tra le quali è da segnalare la "rosa camuna" in località Carpene (differente però da quella simbolo della Regione Lombardia).
Nel territorio del comune si trovano anche impianti di produzione energetica, quali la centrale idroelettrica sotterranea di San Fiorano (situata in località Scianica) ed una centrale di teleriscaldamento a biomassa.
Il comune è composto dall'abitato di Sellero (paese principale) e dalla frazione di Novelle. Pur non essendo frazione a livello amministrativo, ricopre una certa rilevanza la località Scianica, situata a fondovalle e sviluppatasi notevolmente a partire dagli anni settanta/ottanta, coincidendo con lo sviluppo dell'industria metallurgica in Val Camonica.
La zona, già popolata dagli antichi Camuni, fu trascurata invece dai Romani a favore di Grevo e Berzo per poi essere ripopolata durante il Medioevo. In questo periodo venne istituita una vicinia che durò fino all'avvento del comune nel 1806.Secondo l'ipotesi più accreditata, il toponimo deriverebbe dal latino cellula (piccola cella), in riferimento al piccolo monastero della chiesa madre di San Desiderio.
Geografia fisica
Territorio
Il paese è situato sul versante occidentale della valle, in posizione rialzata rispetto al fondovalle.
Il monte più alto è il monte Elto che misura 2 145 metri d'altezza e domina il paese da ovest. È diviso dagli abitanti del paese in varie zone chiamate con nomi dialettali, difficilmente traducibili in italiano, legati a caratteristiche particolari e utilizzati anche nella segnaletica in per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |