Torre Pallavicina (Tór Palaisina in dialetto bergamasco) è un comune italiano di 1 138 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia.
Situato nella pianura orientale bergamasca, al confine con le province di Brescia e di Cremona, dista circa 38 chilometri a sud-est dal capoluogo orobico.
Storia
Le poche informazioni inerenti alla storia di Torre Pallavicina riguardano quasi unicamente l'epoca medievale. Prima di questa si presume che il territorio fosse interessato da piccoli insediamenti risalenti all'epoca romana, dato che il borgo veniva inizialmente identificato con il nome di Floriano, probabilmente inserito in quello che veniva comunemente chiamato vicus Florianus.
Al termine della dominazione romana si verificò un periodo di scarsa antropizzazione del territorio, interrotta dall'arrivo dei Franchi. Furono questi a dare vita all'istituzione del Sacro Romano Impero, i cui reggenti governarono le sorti del paese per tutta l'epoca medievale.
Si sa che questi territori vennero donati in feudo, unitamente alle zone circostanti, al Vescovo di Cremona giànell'XI secolo.
Fu però con l'arrivo della signoria dei Barbò, documentata dal 1070, che il borgo ebbe un periodo di notorietà, durante il quale, risentendo delle lotte di fazione tra guelfi e ghibellini, ritenne necessario dotarsi di numerosi edifici fortificati. I signori del borgo, di schieramento ghibellino e legati con la signoria dei Visconti di Milano, fecero erigere a Tristano Visconti, figlio di Bernabò, una torre sui loro territori che fungesse da vedetta sulle zone limitrofe e sul corso del fiume Oglio, da sempre confine tra le varie entitàpolitiche.
Qualche tempo più tardi a fianco della torre venne costruito un palazzo, con scopi sia difensivi che residenziali, dal marchese Pallavicino, che fece costruire anche l'omonimo canale irriguo che scorre nel paese e che sposà per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |