Cortenuova (Cor-nöa in dialetto bergamasco) è un comune italiano di 1.969 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia.
Situato ai margini orientali della pianura bergamasca, tra la sponda sinistra del fiume Serio e quella destra del fiume Oglio, dista circa 24 chilometri a sud-est dal capoluogo orobico.
Storia
L'antichitÃ
Questo piccolo centro della pianura bergamasca può essere considerato uno dei paesi più ricchi di storia dell'intera provincia. Il suo territorio era popolato già in epoca romana dopo l'opera di centuriazione della pianura bergamasca (epoca imperiale). Al riguardo sul territorio comunale sono stati rinvenuti resti di villae rusticae, tombe, epigrafi e un'ara dedicata a Minerva.
L'Alto Medioevo
La nascita della Curtis (villaggio agricolo al centro di un latifondo) si deve ai Longobardi che invasero l'Italia settentrionale nell'anno 568. Questo latifondo e la relativa curtis erano di proprietà demaniale (curtis regia) dei sovrani longobardi. Questo insediamento ebbe un notevole sviluppo in epoca carolingia, trovandosi lungo l'importante arteria che univa direttamente Milano a Brescia e fu usato come luogo di sosta dai sovrani franchi in viaggio tra la Francia e le Venezie. Infatti è documentato per la prima volta in un privilegio concesso ai monaci di Bobbio da Carlomanno, re d'Italia e di Baviera, mentre era in viaggio da Milano a Brescia il 19 ottobre dell'anno 877. Il documento si conclude con le parole "Actum in Curte Nova Villa Regia in Dei nomine feliciter". Dall'anno 830 è documentata l'antica parrocchiale di S. Martino di Spineto che sorgeva appena a monte dell'abitato verso Cortenuova di Sopra.
Cortenuova cessò di essere curtis regia nel secolo X quando passò nelle mani di vari feudatari. Nell'anno 915 il proprietario del tempo, il conte Didone di Vidalengo, cedette in permuta per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |