Colere (Còler in dialetto bergamasco) è un comune italiano di 1.123 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Si trova tra i 751 m s.l.m. della frazione Dezzo e i 2.521 m s.l.m. della cima della Presolana.
Composto da numerose frazioni e situato sulla destra orografica del torrente Dezzo, in Val di Scalve, dista circa 59 chilometri a nord-est dal capoluogo orobico.
Storia
L'antichità e le origini
Un vero e proprio Borgo "Colere" non è mai esistito, ma si intende Còlere come un nucleo di contradelle raccolte nella Conca della Presolana nord. L'origine risale a prima della dominazione romana, quando iniziarono ad essere utilizzate le risorse minerarie che emergevano dal suolo situato ad altitudine di circa 2000 mt.slm per trasformarle in rame, blenda e zinco della zona. Tale tesi è suffragata da ritrovamenti avvenuti in località Laghetto di Polzone e nella contrada Carbonera, che attestano l'esistenza di piccoli insediamenti.
Alcune leggende narrano di una cruenta battaglia avvenuta sulle pendici della Presolana, tra Carlo Magno e gli Alani ma la Treccani specifica che la battaglia potrebbe essere avvenuta tra i Romani comandati da Ricimero, che affrontò una parte degli Alani (popolo proveniente dall'Iran) e aggregati prima agli Unni e poi ai Visigoti, mentre erano diretti verso la Spagna.
Gli Alani furono annientati e nella zona del Laghetto di Polzone si rinvengono di tanto in tanto dei resti. Da qui il nome della Preso-Lana.
Il Medioevo
I secoli successivi videro il borgo passare sotto il controllo del Sacro Romano Impero guidato da Carlo Magno, che donò l'intera zona ai monaci di Tours. Questi successivamente la permutarono in favore del Vescovo di Bergamo, il quale diede investitura feudale alla famiglia Capitani" proveniente dalla Valtellina.
Con decreto dell'imperatore Enrico II, agli scalvini si garantivano gr per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |