Blello (Blèl in dialetto bergamasco) è un comune italiano di 73 abitanti della provincia di Bergamo, in Lombardia. Situato in Valle Brembilla, laterale della Val Brembana, dista circa 31 chilometri a nord dal capoluogo orobico. Con i soli 73 abitanti è il comune meno popolato della provincia.
Storia
Recenti studi farebbero risalire i primi insediamenti stabili addirittura all'epoca romana: tale ipotesi è suffragata dall'origine etimologica del nome, che deriverebbe dal nome proprio di persona Bellelo.
Già allora il territorio era cosparso di innumerevoli agglomerati urbani di minuscole dimensioni, caratteristica che il paese ha mantenuto nel corso dei secoli. Le località Brevieno, Ghisalerio ed appunto Blello (oltre a numerosi casolari sparsi), che compongono il territorio comunale, sono unite ideologicamente tra loro dalla chiesa parrocchiale, dedicata all'Annunciazione di Maria. Edificata nel corso del XVIII secolo sul Monte Faggio, e ristrutturata un secolo più tardi, presenta opere pittoriche dei pittori locali Quarenghi e Pollazzo.
Nel corso dei secoli Blello ha sempre mantenuto le caratteristiche del piccolo borgo montano, con un numero limitato di abitanti per lo più dediti a vivere di ciò che la natura forniva loro.
Conseguentemente le attività principali sono sempre state quelle del pastore, dell'allevatore, del boscaiolo e del carbonaio, ovvero colui che trasformava la legna in carbone vegetale.
Poche sono quindi le informazioni storiche del paese che parecchi secoli fa gravitava politicamente nell'orbita della Valle Imagna: ora inserito nel contesto sociale ed economico della Valle Brembilla, dipende amministrativamente dalla Val Brembana.
Si sa comunque che i piccoli borghi che compongono Blello furono soltanto marginalmente interessati dalle lotte di fazione, avvenute in epoca medievale, tra gue per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |