Ronciglione (Ronció in dialetto locale) è un comune italiano di 8.741 abitanti della provincia di Viterbo, precisamente nella Tuscia, situato lungo il percorso ad ovest del Lago di Vico della via Francigena; dista dal capoluogo circa 20 km e da Roma circa 55 km.
Geografia fisica
Territorio
Posizionata sulle alture meridionali dei Monti Cimini, la parte medioevale di Ronciglione sorge su un grosso ciglione tufaceo, posto alla confluenza di due corsi d'acqua, il Rio Vicano, emissario del Lago di Vico, e il Fosso Chianello che, dopo le colmate farnesiane del XVI secolo, ora scorre sotterraneo. Le colmate dei Farnese hanno permesso lo sviluppo rinascimentale e moderno della cittadina su un secondo sperone tufaceo. Sul territorio comunale si erge il monte Fogliano.
Clima
Storia
Alla primitiva Ronciglione si aveva accesso da Porta Castello, presso Piazza dell'Olmo e da Ponte delle Tavole e Porta Pèntoma sotto la Torre-Campanile della Provvidenza.
Il documento più antico nel quale si trova citato il nome di Ronciglione, risale al 1103.
Cipriano Manente, storico orvietano del sec. XVI, pone come data approssimativa di fondazione (nel caso, si tratterebbe di rifondazione sopra le antiche rovine) l'anno 1045 per intervento dei prefetti di Vico che dominarono la "Valle Tiberina... et il Lago di Vico".
Nel 1526 Ronciglione venne in possesso dei Farnese e sotto la loro avveduta signoria visse il periodo di maggior sviluppo e splendore (1526-1649). Era una contea aggregata al ducato di Castro.
Nel periodo precedente ai decreti di espulsione della fine del XVI secolo, Ronciglione fu sede di una piccola comunità ebraica, attestata nel vecchio borgo dall'indicazione topon per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |