Fanna (Fane in friulano standard, Fana in friulano occidentale, Faun in tedesco) è un comune italiano di 1 583 abitanti della provincia di Pordenone in Friuli-Venezia Giulia. Il suo territorio è interamente compreso nel Friuli storico. È conosciuta anche come il paese delle mele.
Geografia fisica
Fanna si trova a circa 274 m s.l.m. ed è collocata nell'alta pianura-prealpi carniche. A nord si trovano delle colline che creano il confine tra il comune del paese e quello di Frisanco. Queste tre colline sono divise dai due corsi d'acqua principali: il Manarin (da ovest) ed il Mizza (da est) che sfociano nel torrente Colvera all'estremo sud del comune. Altri ruscelli sono: il Rugo Storto ((FUR) Rûc stuart) ed il Ricciòli ((FUR) Riziol). Le principali vie di collegamento sono: nella periferia a sud la strada regionale 464, che porta a Spilimbergo, Sequals e verso ovest, a Maniago. Un'altra strada importante che passa internamente il paese è la strada provinciale 2, che porta a Maniago e ad est a Cavasso Nuovo e Meduno.
Etimologia
L'etimologia del nome Fanna secondo gli studi è legata alla voce "Bosco sacro" e sarebbe di origine celtica.
Storia
Fino al XIV secolo Fanna era unita al vicino paese di Cavasso: i rispettivi nomi delle località erano Fanna alta (Fana di sora) e Fanna bassa (Fana di sot), con sede amministrativa nell'attuale Fanna. In seguito Cavasso ottenne il distacco costituendosi in comune autonomo.
Durante la seconda guerra mondiale il paese è stato sede di un comando tedesco, ed era stata protetta con alcuni obici, dei cannoni 8,8 cm FlaK e qualche centinaio di soldati, che hanno combattuto contro i partigiani rifugiati a nord, nelle colline. A causa di questa batteria antiaerea il paese subì diversi bombardamenti.
Ne per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |