Cotignola (Cudgnôla in romagnolo) è un comune italiano di 7.496 abitanti della provincia di Ravenna.
Geografia e clima
Cotignola si trova nel settore nord-occidentale dell'ampia e fertile pianura alluvionale che circonda Ravenna, sulle sponde del fiume Senio, circa a metà strada tra Faenza e Lugo.
Toponimo
Il documento più antico che riporta il nome Cotoniola risale al 1º febbraio 919: si tratta di una pergamena nella quale si legge che l'arcivescovo di Ravenna Costantino (914 – †920) concedeva le terre poste «nei fondi di Cotoniola e Flumisiana» della Pieve di Santo Stefano in Panigale (il più antico luogo di culto nel territorio cotignolese). «Panigale» è riferito ai terreni in cui si coltivava il panico, una graminacea diffusa nei tempi antichi. Nel documento, Cotoniola non indica un toponimo, ma è il nome di un fondo sito nella giurisdizione di Santo Stefano in Panigale.
Sono state formulate diverse ipotesi per spiegare l'origine del nome. Quella oggi più accreditata lega la provenienza del toponimo alla particolare attitudine del terreno alla coltivazione della mela cotogna. A testimonianza di ciò, il fatto che questa venne assunta come simbolo nel primitivo stemma del Comune.
Storia
Dal Medioevo al Regno d'Italia
Fino al 1300 circa Cotignola era un feudo dei conti di Cunio, i quali successivamente al 1296, quando Cunio fu distrutta, legarono il loro nome soprattutto a Barbiano, oggi frazione della città . Da questa stirpe ebbe origine il celebre condottiero Alberico da Barbiano.
Per quasi due secoli, dal trecento fino alla prima metà del Quattrocento, Cotignola venne conquistata e riconquistata dai signori locali: nel 1411 divenne feudo di Muzio Attendolo, che ottenne per la sua città natale il titolo di contea. Muzio Attendolo fu signore di per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |