Sarsina (Sêrsna in romagnolo, dunque [sà rsina]) è un comune italiano di 3422 abitanti della provincia di Forlì-Cesena in Emilia-Romagna. Si trova sull'Appennino tosco-romagnolo, dista 35 km da Cesena e 50 km da Forlì.
La vetta più elevata all'interno del comune di Sarsina è il monte Facciano (935 m s.l.m.), raggiungibile direttamente dal centro abitato di Quarto grazie a sentieri e mulattiere segnalate dal CAI (Club Alpino Italiano). Il territorio comunale è composto da una zona principale e da 2 exclave.
Il toponimo è di etimo incerto, ma probabilmente di origine umbra, come la città stessa, le cui origini risalirebbero dunque assai indietro nel tempo. Essa fu patria del grande commediografo romano Plauto.
Geografia fisica
Clima
Il clima di Sarsina risente della lontananza dal mare, generando quindi un clima temperato fresco, con una piovosità abbondante e regolare distribuita durante tutto il corso dell'anno. La temperatura media annua è di 15 °C;. Il mese più freddo è gennaio, con una temperatura media di 4 °C, mentre quelli più caldi sono luglio e agosto, con una temperatura media di 25 °C.
Dal punto di vista legislativo la città ricade nella Fascia Climatica E per i suoi 2.303 gradi giorno. Il limite massimo consentito di accensione dei riscaldamenti è dunque di 14 ore giornaliere dal 15 ottobre al 15 aprile.
Classificazione climatica: zona E, 2.303 GG
Storia
Le origini e la Sarsina antica
Il primo insediamento stabile nell'area in cui sorge l'odierna città era abitato da popolazione umbre presenti nella valle del Savio, giunti nel IV secolo a.C. Le tracce del nucleo urbano, adiacente all'attuale piazza Plauto, risalgono alla seconda metà del IV secolo a.C. e consistevano in modeste costruzioni in legno con annessi picco per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |