Mercato Saraceno (Marchèt Sarasèin in romagnolo) è un comune italiano di 6.970 abitanti della provincia di Forlì-Cesena in Emilia-Romagna. Si trova a 38 km circa dal capoluogo provinciale, Forlì, e a 27 km circa da Cesena.
Deve il suo nome a Saraceno degli Onesti, feudatario del borgo ai tempi di Dante. Lo stemma, che rappresenta un moro bendato, fa parte del gruppo dei cosiddetti "stemmi parlanti" e non ha nulla a che fare con l'origine del borgo.
Importante luogo di mercato fin dall'antichità , vanta oggi una fervida economia agricola, in particolare vitivinicola.
Il centro del paese è costituito da piazza Mazzini, su cui si affacciano il palazzo municipale e la chiesa di Santa Maria Nuova. Poco prima si trova palazzo Dolcini, ex casa del fascio e oggi centro culturale polivalente. Nel territorio sono da citare le pievi dei Santi Cosma e Damiano e di Monte Sorbo.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Etnie e minoranze straniere
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 689 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Marocco 170 2,43%
Albania 105 1,56%
Romania 92 1,31%
Cultura
Persone legate a Mercato Saraceno
San Vicinio, santo al quale è dedicata la Basilica di Sarsina. Il suo oratorio è posto in località Musella di Mercato Saraceno. Il 2008 è stato l'Anno giubilare in occasione dei 1000 anni di vita della Basilica dedicata a San Vicinio.
Filippo Zappi, navigatore. Partecipò alla sfortunata missione del Dirigibile «Italia» (maggio 1928). Fu uno dei pochi sopravvissuti.
Giovanni Braschi (1891-1959), avvocato e uomo politico.
Pier Giorgio Dall'Acqua, politico, presidente della Provincia di Fer per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |