Galeata (Gagliêda in romagnolo) è un comune italiano di 2.544 abitanti della provincia di Forlì-Cesena in Emilia-Romagna. Galeata appartiene alla porzione che fino al 1923 ha fatto parte della regione Toscana, denominata appunto oggi Romagna toscana.
Storia
Tre sono i periodi principali nella storia di Galeata:
il periodo che va dal VI al IV secolo a.C., in cui gli umbri, presenti nel territorio da tempo, si ritirarono sulle colline per fuggire ai tentativi di invasione dei Galli Boi. Spostamento che, con tutta probabilità , segna la nascita di Mevanìola, romana dal 266 a.C., così chiamata in onore della florida città umbra Mevania (oggi Bevagna, gemellata con Galeata). Dopo il crollo dell'Impero Romano d'Occidente il centro abitato si spostò più a valle, dove sorge l'odierna Galeata.
la fine del V secolo d.C., in cui si colloca tradizionalmente l'insediamento di due opposte comunità , quella del giovane eremita Sant'Ellero e quella del re Teodorico. È in questo periodo che nasce la potentissima abbazia fondata dal Santo, che per secoli dominò e amministrò i territori circostanti, arrivando ad avere un vero e proprio sistema difensivo dotato di truppe e di tre rocche (di Santa Sofia, di Civitella e di Pianetto).
gli inizi del Quattrocento, che vedono il comune di Galeata entrare a far parte del Granducato di Toscana, al quale appartenne fino al 1860, come attesta la lapide murata sotto i portici del Palazzo del Podestà (di cui una foto è visibile sul progetto di Wikipedia Commons), con l'annessione del Granducato al regno d'Italia. Dal 1860 al 1923 il Comune di Galeata ha fatto parte della provincia di Firenze; nel 1923 venne assegnato alla provincia di Forlì (attualmente provincia di Forlì-Cesena).
nel 1785 viene soppressa la giurisd per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |