Ferrara (Frà ra ['fra:ra] in dialetto ferrarese) è un comune italiano di 132 384 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Emilia-Romagna.
L'area metropolitana della città , individuata con la metodologia del Functional Urban Regions dalla Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), conta 202 726 abitanti (anno 2014)La città è situata nella zona del delta del fiume Po, il centro storico è circa 6 km a sud del ramo principale del fiume, mentre un ramo meridionale del delta, il Po di Volano, delimita la città medioevale con la sua cinta muraria, separandola dall'ancor più antico borgo di San Giorgio. I quartieri moderni a nord si estendono oggi fino al Po, includendo la località Pontelagoscuro. Il territorio è interamente pianeggiante, con un'altitudine compresa tra 2,4 m e 9 m s. l. m., e superficie di 405,16 km².
Ferrara è erede di un importante patrimonio culturale del Rinascimento, epoca in cui era capitale di un ducato indipendente sotto la signoria degli Este, e si era sviluppata in un centro artistico e universitario di livello europeo, in cui hanno vissuto personalità come i poeti Ludovico Ariosto e Torquato Tasso, gli scienziati Niccolò Copernico e Paracelso, gli artisti Andrea Mantegna e Tiziano, i letterati Giovanni Pico della Mirandola e Pietro Bembo.
È anche una città di grande interesse urbanistico in quanto durante il Rinascimento vi furono realizzate le prime grandi progettazioni urbanistiche della storia europea moderna, il più noto dei quali è l'Addizione Erculea, commissionata nel 1484 dal duca Ercole I d'Este all'architetto Biagio Rossetti. La nuova parte della città viene chiamata Arianuova, sia per la sua collocazione esterna al vecchio asse del castello medievale, sia perché connotata fino alla fine del XIX secolo da ampie aree verdi prive di edifici, dette "orti e giardini", interne alle per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |