Bosaro (Bosaro in veneto) è un comune italiano di 1 479 abitanti della provincia di Rovigo in Veneto, situato a sud del capoluogo.
Geografia fisica
Il territorio comunale di Bosaro è situato nel medio Polesine, del quale condivide la tipica morfologia pianeggiante e ricca di corsi d'acqua. Infatti il Canalbianco a nord ed il Collettore Padano a sud costituiscono parte del suo confine naturale. Il paese è attraversato dal 45º parallelo.
Storia
Benché la prima costruzione in muratura risalga al XV secolo, la ricchezza d'acqua e le estese zone boschive che contraddistinguevano il territorio in vicinanza dell'abitato, queste ultime attualmente scomparse ma che trovano riscontro nella toponomastica di una delle sue attuali frazioni, Bosco del Monaco, lasciano presupporre con ragionevole autorità un precedente sviluppo legato alle opportunità che i vicini corsi d'acqua offrivano per il sostentamento della comunità , favorendo lo sviluppo della pesca e fornendo ai suoi abitanti il necessario materiale di costruzione.
Nel corso del XV secolo la famiglia Turolla edificò in Bosaro la propria dimora trasformando la semplice fisionomia del villaggio. In seguito Bosaro seguì le vicende storiche della vicina Polesella, politicamente territorio del Ducato di Ferrara fino al 1484 con la conclusione della Guerra di Ferrara, o Guerra del Sale, e che sancì la vittoria, e la conseguente annessione, della Repubblica di Venezia. Negli anni successivi la famiglia Turolla si incaricò della costruzione di una nuova chiesa, eretta a parrocchia nel 1497, separando così Bosaro dalla pieve di Arquà . In quel contesto l'opera di censimento effettuata dall'autorità ecclesiastica dichiarava circa 400 fedeli.
La caduta della Repubblica di Venezia del 1797 ad opera di Napoleone Bonaparte, segnò per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |