Castelsilano (fino al 1950 nota come Casino, IPA: [kasˈtɛlsiˈlano]), è un comune italiano di 998 abitanti della provincia di Crotone, in Calabria.
Storia
Il comune di Castelsilano fu creato ufficialmente il 14 agosto 1811 con il nome di Casino, sebbene la fondazione del paese risalga al 1685 con il toponimo di Castrum Casini. Solo il 13 maggio 1950, dietro petizione popolare al Presidente della Repubblica Luigi Einaudi, il nome venne sostituito con quello attuale.
Il nome è legato ad una leggenda secondo cui Scipione Rota, principe di Cerenzia, per porre fine ad un'annosa lite fra due feudatari confinanti, Nicola Cortese, duca di Verzino, e Franco Cavalcanti, duca di Caccuri, li invitò ad una battuta di caccia nel proprio feudo. La caccia fu abbondante e tra un brindisi e l'altro si giunse anche alla pace. I tre vollero incontrarsi ancora ed il Rota prese la decisione di costruire un "casino" di caccia, da cui il nome.
Durante gli eventi successivi alla strage di Ustica si verificò un episodio che si presume legato ad esso: la caduta di un MiG-23 dell'aviazione libica, che attirò l'attenzione di tantissimi giornalisti, curiosi, poliziotti e agenti segreti. Nel film di Marco Risi Il muro di gomma vengono mostrate alcune immagini di un paese in provincia di Palermo, Altofonte, spacciato per Castelsilano a causa di impossibilità di ripresa nel comune calabrese.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Persone legate a Castelsilano
Giuseppe Marra, giornalista e proprietario e direttore dell'agenzia di stampa Adnkronos.
Economia
Artigianato
Tra le attività più tradizionali e rinomate vi sono quelle artigianali, che si distinguono per l'arte della tessitura, finalizzata alla realizzazione di arazzi e di coperte, oltreché per la produzione di mobili intag per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |