San Demetrio Corone (Shën Mitri in arbëreshe) è un comune italiano di 4.068 abitanti della provincia di Cosenza in Calabria.
Con un'altitudine di 521 m s.l.m., sulle colline che dalla pianura di Sibari salgono verso la Sila Greca, è affacciata sul versante destro della bassa valle del Crati, da cui si ha la visione del Massiccio del Pollino.
La cittadina è tra i centri culturali più importanti delle comunità albanesi d'Italia e conserva la lingua albanese, il rito bizantino, i costumi, la cultura e l'identità etnica propria d'origine. È sede del "Collegio Italo-Albanese di Sant'Adriano" (1732-1794), importante organismo religioso e culturale per la conservazione del rito orientale e delle tradizioni patrie, faro del patrimonio identitario albanese, in cui si formò l'intellighentia italo-albanese del continente. Fa parte della circoscrizione della Chiesa Italo-Albanese dell'Eparchia di Lungro.
Nella frazione Macchia Albanese è nato Girolamo De Rada, sommo vate arbëresh, padre della letteratura albanese moderna.
Da anni la musica, il canto e le nuove sonorità degli albanesi d'Italia sono raggruppate qui ne "Il Festival della Canzone Arbëreshe".
Geografia fisica
Le quote topografiche oscillano, per la zona a sud più elevata, tra i 500 e gli 800 metri di altitudine e tra i 400 ed i 40 metri per la porzione a nord, a ridosso dell'alveo del fiume Crati. L'intero territorio è caratterizzato da un reticolo idrografico alquanto sviluppato e complesso. È solcato in senso longitudinale dal torrente Galatrella che lo delimita, marginalmente dai torrenti Mizofato e Muzzolito, più intermedi quasi tutti affluenti del fiume Crati.
Nella parte sommitale, in località Buttorino, Castagna Rotonda e Poggio, la vegetazione dominante è rappresentata da numerosi castagneti che danno a questa zona un aspetto naturalistico del tutto singolare. La zona no per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |