San Costantino Albanese (Shën Kostandini Arbëresh in arbëreshë) è un comune italiano di 690 abitanti della provincia di Potenza, in Basilicata.
L'origine storica di San Costantino Albanese è da attribuirsi all'insediamento delle popolazioni albanesi, esuli dai territori balcanici sud - occidentali, in seguito alla migrazione avvenuta nell'anno 1534, che coincide con la caduta della fortezza albanese di Korone (ΚοÏώνη), città dell'attuale Messenia, sotto il controllo turco. Gli arbëreshë, nome antico delle popolazioni albanesi, si rifugiarono nella zona che conserva sino ad oggi l'identità , le funzioni religiose in rito bizantino-greco, i costumi e lingua arbëreshe, l'antico idioma albanese che la popolazione del luogo usa quotidianamente come lingua madre, sia nel privato che in luoghi religiosi e pubblici.
Geografia fisica
Il comune si trova in Val Sarmento, nel cuore del Parco nazionale del Pollino, posto a circa 650 metri sul livello del mare. Il territorio circostante è prevalentemente montuoso, rientrando a costituire parte del massiccio del Pollino.
Il comune è situato in un'area geografica di particolare valore naturalistico, presentando differenti caratteristiche ambientali tipiche, in gran parte, della macchia mediterranea, a cui si associano ambienti propri delle zone continentali.
La macchia mediterranea si impone principalmente nelle aree in prossimità del fiume Sarmento, le cui acque attraversano un ampio letto sassoso tipico delle "fiumare" meridionali, tratto peculiare di antichi bacini alluvionali a regime irregolare.
Il territorio collinare è caratterizzato da formazioni soggette a fenomeni carsici come generalmente si può indicare anche per i rilievi montuosi.
Il nucleo abitativo antico è diviso in parte alta (katundi alartaz), il cui abitante veniva chiamato lastu lasht, e parte bassa per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |