Albidòna (IPA: [ËŒal.bi.'doË.na] Albdòn in dialetto albidonese, Leutà rnia in latino e ΛευτάÏνια in greco antico) è un comune italiano di 1.306 abitanti della provincia di Cosenza in Calabria.
Si trova nell'Alto Ionio Cosentino e fa parte della Comunità Montana Alto Ionio, della quale è il 3º comune sia per estensione territoriale che per popolazione.
Secondo fonti antiche, Albidona sorge nei pressi delle rovine dell'antica città magno-greca Leutarnia, fondata dall'indovino Calcante, esule della guerra di Troia.
È ritenuta, inoltre, patria di Elia Astorini, carmelitano poliedrico del XVII secolo.
Il comune è centro di notevole interesse geologico, legato principalmente agli studi sulla formazione del Flysch di Albidona, una conformazione che si estende lungo tutto il territorio di confine tra Calabria e Basilicata.
Inoltre, gode di modesta rilevanza gastronomica, legata soprattutto al Salame crudo di Albidona, inserito nella lista dei Prodotti agroalimentari tradizionali calabresi.
Il comune ospita il primo monumento ai caduti eretto in Calabria (1966).
Geografia fisica
Albidòna è un piccolo ed antico centro montano posto tra l'Alto Ionio Cosentino e il massiccio del Pollino, quasi ai confini della Lucania, posto a 810 m s.l.m.. L'altitudine del centro abitato varia tra 700 (località Cutùra o Pietà ) e 817 m s.l.m. (Timpone Castello). L'altitudine convenzionale del centro abitato è 810 m s.l.m., riferita alla posizione della vecchia Casa comunale, mentre l'altitudine del Municipio è di circa 760 m s.l.m..
Il centro abitato sorge su tre monti (timpòni) attigui, il Timpone Castello, il T.ne Fronte e il T.ne Guardiano. Questa posizione gli consente di avere una singolare forma a mezza luna, con il centro storico rivolto verso sud-est e il quartiere per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |