Villavallelonga (La Vìlla in dialetto locale) è un comune italiano di 891 abitanti della provincia dell'Aquila in Abruzzo. È incluso nel territorio del parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
Geografia fisica
Il paese è situato nella Vallelonga, la catena montuosa della Serra Lunga lo separa ad ovest dalla Valle Roveto, mentre i monti Marsicani a sud est disegnano il confine dell'area del Parco Nazionale d'Abruzzo verso la Marsica fucense. Situato a 1.005 metri slm confina a sud con il territorio comunale di Pescosolido, a nord con Collelongo e la valle di Amplero, ad est con la località montana La Guardia di Lecce nei Marsi e con Pescasseroli, infine ad ovest con Balsorano.
Storia
Secondo alcune testimonianze archeologiche, i primi abitatori di Villavalleonga (nel medioevo nota come Rocca di Cerro o anche Rocca d'Acero dal nome di un antico castello) pare siano stati alcuni gruppi di pastori, giunti intorno al 1600 a.C. Entrati a far parte del popolo marso, ottennero in seguito, come riconoscimento del loro valore, la cittadinanza romana.
Da alcuni rinvenimenti, frutto di ricerche e scavi effettuati nella nella zona della valle di Amplero, e lungo le falde di San Castro, vico esistito nel III secolo a.C., si è potuto stabilire che il territorio fece parte del municipium di Lucus Angitiae (noto nell'alto medioevo con il nome di Anxa), unitamente ai centri di Collelongo, Luco dei Marsi e Trasacco. Tombe funerarie, terrazzamenti, resti di costruzioni e di strade antiche, nonché stele e sculture rinvenute da alcuni studiosi dell'università di Pisa risalirebbero al I secolo d.C. e farebbero parte di alcune fortificazioni marse poste a difesa del confine con i volsci.
Villavallelonga, così chiamata in quanto costruita allungata ai piedi del Monte Quaresima, quasi al centro della Vallelonga, prese consistenza intorno all'anno mille, epoca per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |