Roccacasale (La Rocca in dialetto locale) è un comune italiano di 713 abitanti della provincia dell'Aquila in Abruzzo. Fa parte della Comunità montana Peligna.
Geografia fisica
È un centro montano della Valle Peligna nel centro dell'Appennino Abruzzese, arroccato sulle pendici del Monte della Rocca. Il centro, costruito sulla nuda roccia, si estende verso la valle sottostante godendo di una posizione assolata verso ovest.
Storia
I primi insediamenti nella zona di Roccacasale, più precisamente nella zona del Colle delle Fate, sono da ricercare nell'epoca preromana.
L'origine della struttura architettonica dell'attuale paese è da ricercarsi nell'antica località Casali, piccolo insediamento di poche abitazioni precedente al 925.
In seguito alla costruzione del castello, il centro abitativo ha assunto con il passare del tempo la tipica struttura chiusa del borgo medievale; il castello formava un tutt'uno con le abitazioni e l'intero complesso era accessibile da quattro porte di cui è ancora evidente la presenza, anche se con i secoli il paese si è sviluppato fortemente al di fuori dell'antico insediamento, snaturando il primitivo perimetro e la primitiva struttura urbanistica, di cui si hanno ancora palesi tracce.
Wickam cita che il castello sia costruito nel 1056, mentre Perogalli afferma che il castello sia costruito nel 1025.
Dal 1250 al 1590 il castello fu feudo dei De Sanctis. Antecedentemente al 1251 il feudo risulta di Aloisio e Manfredi di Collepietro mentre nel 1307 il paese fu feudo di Tommaso di Collepietro e del milite Tommaso. Nel 155 il paese ritorno ai De Sanctis. Nel 1590 Roccacasale passò ad Ottavio Cantelmo di Popoli, che, in epoca imprecisata, rivendette il feudo a Pietro di Pietro di Sulmona.
Nel 1799 il castello fu assediato durante l'invasione francese. Nella guerriglia furono per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |