Lanciano (IPA: [laŋ̩ˈt͡ʃaËno], Langià ne in lancianese) è un comune italiano di 35 175 abitanti della provincia di Chieti, in Abruzzo, centro più importante della Val di Sangro e meta di pellegrinaggi grazie al suo miracolo eucaristico.
Città di antica tradizione, fu capoluogo dei Frentani, municipio romano e successivamente capoluogo di distretto durante il Regno delle Due Sicilie, ebbe il titolo di città nel 1212 per volere di Federico II di Svevia. È inoltre insignita di medaglia d'oro al valor militare.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio del comune di Lanciano si estende per 66 km² nella fascia collinare che dalle pendici della Maiella digrada verso il mare. Esso è composto prevalentemente da colline, ma comprende anche un'importante parte pianeggiante nella val di Sangro. La sua altimetria varia dai 33 m s.l.m., in contrada Serre vicino al fiume Sangro, fino ai 410 m s.l.m., che si raggiungono nella frazione San Nicolino al confine con Castel Frentano. Il centro cittadino è situato a 265 m s.l.m. (rilevati in Piazza del Plebiscito, davanti al Municipio).
Clima
In base alla media trentennale di riferimento 1961-1990, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta a +6,2 °C; quella dei mesi più caldi, luglio e agosto, è di +24,2 °C.
La neve cade tutti gli anni mediamente 2-3 volte, in qualche caso anche nel tardo autunno o ad inizio primavera; d'estate, specie in luglio ed agosto, non sono infrequenti i giorni di afa.
Storia
Età antica
Le origini di Lanciano affondano nel mito. La tradizione vuole che sia stata fondata nel 1179 a.C. da Solima, profugo troiano approdato in Italia insieme ad Enea, un anno dopo la distruzione della stessa Troia nel 1180 a.C., col nome di Anxanon o Anxia (dal nome di un per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |