Malo (Mało in veneto) è un comune italiano di 14 951 abitanti della provincia di Vicenza in Veneto.
Geografia fisica
Storia
Toponimi
Epoca antica
Molto probabilmente, il territorio maladense - che fino al XIV secolo d.C. comprendeva anche quello dell'attuale comune di Monte di Malo - fu abitato dagli euganei fino all'VIII secolo a.C., quando furono spinti sui monti dall'arrivo dei veneti che avevano invaso la pianura e si insediarono fin sulle pendici collinari.
Si sono rinvenute tracce delle culture neolitica e dell'età del ferro - manufatti, cocci, selci (anche asce di selce, risalenti a 4000-3000 anni a.C., ritrovate nel centro storico) che comprovano la presenza umana - intorno a monte Oresco, sul colle della Sisilla, su monte Palazzo, vicino alla frazione di San Tomio, presso Priabona e il Buso della Rana. Probabilmente queste tracce riguardano insediamenti situati lungo la cosiddetta pista dei veneti, che collegava tutti gli sbocchi delle valli seguendo la linea pedemontana, a iniziare da Sovizzo e Creazzo per proseguire costeggiando le colline fino a Schio, e da qui verso Caltrano e fino a Marostica e oltre.
In epoca romana la zona di pianura dell'alto vicentino fu interessata a centuriazione, testimoniata dal tracciato di strade e carrarecce che si conformano all'andamento a scacchiera di cardini e decumani. Asse della centuriazione era il rettifilo tra Vicenza e Santorso, che corrispondeva, in territorio maladense, al Trozo Maran da San Pietro a Ca' Losca. Nei pressi di San Tomio sono state ritrovate tombe e un mosaico pavimentale, appartenente ad una villa romana.
Alto Medioevo
Con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente anche il territorio maladense venne interessato dalle invasioni e dall'insediamento di popoli barbari. Nelle vicinanze di Priabona esiste ancora oggi un'antica chiesa dedicata a San Giorgio, venerato dai Longobardi in quanto per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |