Vidor (Vidor in veneto) è un comune italiano di 3718 abitanti della provincia di Treviso in Veneto. Si trova a 7 km da Valdobbiadene, 30 km dal capoluogo Treviso e circa 70 km da Venezia. Confina a nord con i territori comunali di Valdobbiadene e Farra di Soligo, ad est con Moriago della Battaglia, a sud con Pederobba e Crocetta del Montello. L'intero territorio comunale fa parte del Quartier del Piave e dell'Unione montana Monfenera Piave Cesen.
Geografia fisica
Il territorio comunale di Vidor è situato nella parte settentrionale della Provincia di Treviso, e si sviluppa per una parte in pianura e una parte in zona collinare con diversi rilievi che vanno a delimitare a ovest e a nord il Quartier del Piave, (col Polenta, 211 m; col Castellon, 235 m; col Maor, 368 m).
Il principale corso d'acqua che attraversa il comune è il fiume Piave, fiume sacro alla Patria, su cui si trova uno dei ponti che collegano la riva destra e sinistra del fiume, il Ponte di Vidor. Ci sono poi altri due torrenti, degni di nota, che scorrono nel territorio comunale: il torrente Teva e, nella frazione di Colbertaldo il rio Rosper, il quale contribuisce alla formazione dei caratteristici palù, aree umide tipiche della Sinistra Piave trevigiana.
Origini del nome
Il nome del paese sarebbe da ricondurre al latino vitis "vite".
Storia
Nel 1986 è stata rinvenuta una piccola necropoli sotto piazza Maggiore, risalente al IV secolo. La zona era dunque frequentata in età romana, visto anche il passaggio della via Claudia Augusta Altinate. Nella zona orientale del comune, inoltre, la regolarità della sistemazione agraria proverebbe l'antica centuriazione del territorio.
Nel medioevo, l'importanza strategica di Vidor come nodo stradale e porto fluviale sul Piave (sfruttato sino al 1871), portò alla costru per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |