Pettorazza Grimani (Petorassa Grimani in veneto) è un comune italiano di 1 617 abitanti della provincia di Rovigo, in Veneto, situato ad est del capoluogo.
Nel territorio del Comune, i fiumi principali sono: Adige, Scolo Tron, Ceresolo, Bresega, Fossa Stella.
C'è inoltre un lago naturale, il Lago Lezze, ed anche un lago artificiale, Cava Vanetto.
Storia
La storia di Pettorazza Grimani, al pari di quella degli altri centri sorti lungo la riva destra dell'Adige, è inscindibile dalle tormentate vicende di questo fiume, che per millenni ha disegnato e subito dopo cancellato, aiutato dall'incontenibile furia delle acque in piena, confini e paesaggi sempre diversi.
Il Comune di Pettorazza Grimani presenta una peculiarità insolita per i paesi di contenuta estensione territoriale, è suddiviso in due parrocchie, tale suddivisione ricorda l'antica ripartizione del territorio comunale proprio ad opera del fiume che in prossimità di Pettorazza effettuava un'ansa di grandi dimensioni.
Il territorio che oggi è di competenza della Parrocchia di Pettorazza Papafava era racchiuso dall'enorme ansa e si trovava ubicato a sinistra del fiume, appartenendo alla giurisdizione padovana, mentre le terre che si trovavano all'esterno dell'ansa appartenevano ai veneziani e in particolare ai Grimani che hanno dato il nome al comune.
La situazione territoriale di questo piccolo comune è emblematica del rapporto tra uomo, terra e fiume tipico di queste zone ed è difficilmente riscontrabile in altri contesti geografici.
Il Polesine è una terra unica impregnata di valori, usi e tradizioni frutto della secolare condizione di estrema precarietà causata dal costante conflitto tra acqua e terra, due elementi primordiali da sempre temuti e rispettati dalle genti qui stabilite, che hanno subito a lungo questa situazione prima di imparare ad “am per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |