Trebaséleghe (Trebaxełeghe in veneto) è un comune italiano di 12 840 abitanti della provincia di Padova in Veneto.
Patrona del paese è la Natività di Maria (8 settembre), compatroni sono San Sebastiano e San Valentino.
Geografia fisica
Il territorio comunale si estende sul settore nord-orientale della provincia di Padova, ai confini con le provincie di Venezia e Treviso. È una zona assai ricca di acque, anche sorgive, solcata dai fiumi Dese, Draganziolo e Marzenego.
Origini del nome
Il toponimo, chiaramente veneto, sembra essere un composto con il significato di "tre basiliche", probabile riferimento alla presenza di tre luoghi sacri (anche semplici celle o edicole). Altre supposizioni lo ricollegano a "tre vichi", ovvero "tre borghi".
Storia
La località è stata abitata sin dalle epoche più remote grazie all'abbondanza di risorse idriche. Numerosi reperti, quali lance e monete, risalgono invece al periodo romano.
La prima citazione è però in una bolla papale del 1152, con la quale papa Eugenio III confermava tra i domini del vescovo di Treviso anche la plebem de Tribus Basilicis cum castro et villa et pertinentiis suis ("pieve di Trebaseleghe con il castello, il villaggio e le sue pertinenze).
Posto in posizione strategica, nel medioevo il paese fu più volte devastato dalle guerre che insanguinarono il Trevigiano sino all'arrivo della Serenissima (XIV secolo) sotto la quale, specie dopo la guerra della Lega di Cambrai, si ebbe un periodo di stabilità .
Come i territori circostanti, subì le invasioni napoleoniche, quindi la dominazione austriaca e l'annessione, nel 1866, al regno d'Italia.
Monumenti
Chiesa arcipretale
Di origini antichissime, risalenti almeno all'VIII secolo, l'edificio attuale, in stile neogotico, è stato innalzato tra nel 1913 su disegno dell'architetto Domenico Rupo per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |