Piombino Dese (Pionbin in veneto) è un comune italiano di 9 534 abitanti della provincia di Padova in Veneto, situato a nord-est del capoluogo.
Geografia fisica
Il territorio comunale è bagnato da diversi corsi d'acqua, tra i quali spiccano lo Zero, il Dese (da cui il toponimo), il Draganziolo, il Marzenego e soprattutto il Sile, che nasce da risorgive proprio nella zona. Caratterizzato quindi dalla ricca presenza di zone umide, Piombino è uno dei comuni compresi nel parco naturale regionale del Fiume Sile.
Origini del nome
L'etimo di Piombino dovrebbe essere in relazione con il latino plumbum "piombo", ma è difficile stabilirne il motivo: forse è un'allusione alle caratteristiche del terreno ("del colore del piombo"), oppure si lega al martin pescatore (detto anche piombino per le sue abilità di tuffatore).
Storia
Le origini
La presenza umana lungo il Sile ha lasciato numerose tracce sin dall'epipaleolitico (VI millennio a.C.), ma si è fatta più intensa durante l'età del Bronzo (1900-1800 a.C.). In questo periodo, la civiltà ha iniziato a strappare alle selve i primi spazi per l'agricoltura e il pascolo (tramite la tecnica del debbio), integrando a queste altre attività come caccia, pesca e raccolta. Si ipotizza che fosse privilegiato l'allevamento degli ovini, particolarmente adatto in un'area in cui il rapido esaurirsi delle risorse naturali portava al continuo spostamento del bestiame.
Si ritiene che gli insediamenti si concentrassero nell'area settentrionale del territori comunale. In questa zona persistono toponimi, come Vallone e Motta, che fanno pensare alla presenza di modesti dossi emergenti dalle paludi (le altitudini sono qui più basse).
Non vi sono invece tracce del periodo paleoveneto, probabilmente perché la zona si impaludò sul finire dell'età del bronzo e venne per un periodo abbandonata.
per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |