Galzignano Terme (Galsignà n in veneto) è un comune italiano di 4 371 abitanti della provincia di Padova in Veneto.
Geografia fisica
Il paese, inserito nel Parco regionale dei Colli Euganei, è circondato da zone boscose alle pendici del Monte Rua (416 m) e del Monte Gallo (385 m), dove i Colli Euganei si fondono con la Pianura Padano-Veneta: queste peculiarità rendono la località un punto di partenza per le escursioni a piedi e in Mountain-bike.
La zona collinare dell'abitato è prevalentemente agricola, mentre nella parte orientale, nella località di Civrana, sono presenti sorgenti di acqua termale salso-bromo-iodica (a 87 °C) utilizzate da un moderno complesso alberghiero per le cure termali e la fangoterapia.
Storia
Le origini dei primi insediamenti risalgono all'era neolitica, che si sono poi sviluppati intorno al II secolo a.C., come testimonia il ritrovamento di un cippo di confine.
In epoca rinascimentale, la località divenne luogo ideale per la costruzione di ville e residenze signorili come la Villa Rizzoli Benedetti, edificata nel Quattrocento e poi ristrutturata nel Settecento. Ai secoli successivi risalgono, invece, la seicentesca Villa La Civrana, proprietà dei conti Emo Capodilista, la Villa Saggini, di fine Settecento, la Villa Boggian (seconda metà del Settecento) e la Villa Barbarigo, in località Valsanzibio, nota per il caratteristico giardino all'italiana.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Cenobio di Monte Orbieso, un monastero benedettino dedicato a S. Maria Annunziata, oggi in rovina. In epoca veneziana il priorato possedeva sul colle, come si apprende da registri d'estimo (1518), 72 campi “parte arativi, parte prativi, parte vignali, parte vegri, parte boschivi, piantadi di olivari e molte altre sorte de fruttari†.
Chiesa di Santa Maria Assunta, un'anti per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |