Mezzolombardo (Mezombart in dialetto locale) è un comune italiano di 7 106 abitanti della provincia autonoma di Trento. È situato nella Piana Rotaliana, dove vengono prodotti il Teroldego Rotaliano e la grappa.
Storia
Appartenente direttamente al Vescovado di Trento, nel 1194 fu diviso da Mezzocorona, del territorio tirolese. Da questo momento prese il nome di Mezzolombardo (Welschmetz in tedesco, da welsch "latino, italiano"), mentre la vicina veniva detta Mezzotedesco.
In passato fu in uso anche il toponimo Mezzo di San Pietro (Meçi de Sancto Petro), dal nome del castello.
Monumenti e luoghi d'interesse
A nord-ovest dell'abitato di Mezzolombardo, si trova la località Rocchetta dove si trovano i resti dell'omonimo Forte Rocchetta, una fortificazione austro-ungarica, di cui, per far spazio ai lavori di ristrutturazione della strada, non rimangono che poche tracce. La località Rocchetta è anche il punto in cui termina la Piana Rotaliana ed inizia la Val di Non.
A sud di Mezzolombardo invece si trova la località Rupe. Essa è la parte industriale del paese, dove risiedono varie fabbriche e imprese.
Nella stessa località è presente il biotopo La Rupe che si estende, sempre in direzione sud, verso l'abitato di Zambana Vecchia.
Dalla Rocchetta parte una delle gallerie più lunghe del Trentino, in due canne: quella sud è lunga 3 640 m, mentre quella nord è lunga 3 660 m.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Persone legate a Mezzolombardo
Francesco de Filos, scrittore e giacobino;
Ferruccio Stefenelli, irredentista, militare e diplomatico.Infrastrutture e trasporti
Il territorio comunale è attraversato dalla linea ferroviaria Trento-Malé-Mezzana, a scartamento ridotto da 1000 mm e gestita da T per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |