Salemi è un comune italiano di 10 971 abitanti della provincia di Trapani in Sicilia.
Situato nel cuore della Valle del Belice, è una città arabo-medievale, di importante rilievo urbanistico, e sorge in posizione equidistante rispetto ai maggiori centri del territorio.
Ubicata tra le colline coltivate a vigneti e uliveti, si raccoglie intorno al castello dal cui terrazzo merlato della torre circolare è possibile scorgere un vastissimo panorama sulla Sicilia occidentale fino al mare.
La cittadina è inclusa nel club dei Borghi più belli d'Italia, l'associazione dei piccoli centri italiani che si distinguono per la grande rilevanza artistica, culturale e storica, per l'armonia del tessuto urbano, la vivibilità e i servizi ai cittadini.
Storia
Da Alicia a Salemi
Situata sulle pendici del Monte delle Rose tra il fiume Mazzaro e il fiume Grande, la cittadina è posta sul sito dell'antica città elima di Halyciae. Teatro delle continue guerre tra Selinunte e Segesta, Salemi (rectius: Alicia), probabilmente per la comune origine, è sempre stata alleata con Segesta. Nel 272 a.C., conquistata dai romani venne dichiarata città libera ed esente da tributi per volontaria sottomissione. Nel V secolo, come il resto della Sicilia, cadde prima sotto il dominio dei Vandali, poi sotto quello dei Goti. Nel 535, fu sottomessa dal bizantino Belisario, il generale di Giustiniano.
Nell'827, cadde sotto l'egida degli arabi che la fecero prosperare e con i quali sembra avere avuto origine il nome Salemi. Al riguardo, vi sono diverse teorie sull'origine del nome: quella attribuita in onore di “Saleiman†figlio del comandante che conquistò Alicia; quella conseguente da “Sale†per la presenza del fiume Salso che rende le acque che attraversano la città salmastre; quella derivante dal significato di â per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |