Castelvetrano (Castedduvitranu in siciliano) è un comune italiano di 31 680 abitanti della provincia di Trapani in Sicilia.
Storia
Età medievale
La città nacque probabilmente a causa di una trasformazione sociale avvenuta dopo la conquista normanna (1130). I contadini iniziarono a popolare i borghi: nacque quindi, come nel resto d'Italia e d'Europa, la borghesia. L'esistenza della città è documentata a partire dal dominio angioino.
Il toponimo Castrum Veteranum era comunque usato già prima della nascita della città , forse per indicare un incrocio tra vie di comunicazione.
All'inizio del Duecento era barone di Castelvetrano Tommaso Lentini, che prese parte ai Vespri Siciliani. Essendosi ribellato al re, la baronia venne tolta a lui ed ai Lentini subentrarono i Tagliavia. Nel 1299 infatti Castelvetrano viene concessa ai Tagliavia futuri principi della città , il cui cognome muterà nel tempo in Aragona e Pignatelli. Tra la fine del Quattrocento e l'inizio del Cinquecento, Castelvetrano divenne il centro dei possedimenti dei Tagliavia-Aragona, arricchendosi di numerose opere d'arte.
Età moderna
Nel 1522 il re di Spagna Carlo V elevò la città a contea, nel 1564 il figlio Filippo II la eresse a principato. Sotto il dominio spagnolo Castelvetrano conobbe nel Seicento un periodo di carestie ed epidemie.
Età contemporanea
Durante il Risorgimento Castelvetrano insorse due volte (1820 e 1848). Nel 1860 alcuni castelvetranesi si unirono ai Mille di Garibaldi. Parteciparono al Risorgimento diversi esponenti di alcune delle famiglie notabili della città , tra cui vanno senz'altro ricordati Carmelo Lentini, i Bonsignore, gli Amari Cusa.
Monumenti e luoghi d'interesse
Palazzi e ville
Palazzo Venuti;
Villa Venuti;
Palazzo Piccione Frangi per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |