Palazzolo Acreide (Palazzolu o Palazzolu Creidi in siciliano) è un comune italiano di 8 873 abitanti della provincia di Siracusa in Sicilia.
Città barocca dalle radici greche, situata nei Monti Iblei e non distante dal fiume Anapo e la Necropoli Rupestre di Pantalica, nel 2002 è stata insignita del titolo di Patrimonio dell'Umanità da parte dell'UNESCO, insieme con il Val di Noto.
La cittadina fa inoltre parte del circuito dei borghi più belli d'Italia.
Geografia fisica
Palazzolo Acreide dista 44 chilometri da Siracusa; 39 chilometri da Ragusa, e 91 chilometri da Catania. È situato nella parte ovest della provincia, sui monti Iblei.
Storia
Nei pressi di Palazzolo Acreide sorgeva Akrai, una colonia siracusana fondata attorno al 664 a.C. (70 anni dopo la fondazione di Siracusa) dagli stessi siracusani. Della città antica si conservano numerose testimonianze, in particolare un importante edificio teatrale e un complesso di edifici adiacenti all'agorà greco-romana. Di una strada urbana identifica con il decumano si conserva integro il manto stradale. Molti degli edifici e dei complessi cimiteriali cristiani furono esplorati e dal Barone Gabriele Judica di Bauly. Delle ricerche effettuate dal nobile archeologo si conserva una dettagliata relazione in una pregiata edizione del 1819, oggi piuttosto rara, ma di facile reperimento nelle biblioteche specializzate. Le ricerche archeologiche hanno evidenziato una fase anteriore alla colonizzazione greca, d'interesse è a questo proposito la necropoli della Pinita un complesso di sepolcri scavati lungo una ripida parete di calcare, che molto si assomiglia alle maestose sepolture di Pantalica, della popolazione che vi seppellì i propri defunti si conosce poco, già svutotati nell'antichità hanno restituito alcuni manufatti noti all'Orsi, molto interessante è un sepolcro per la per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |