Villafrati (Bellafrati in siciliano) è un comune italiano di 3.345 abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.
Si trova sulla direttrice di collegamento tra il capoluogo siciliano ed Agrigento, vicino alla cosiddetta Rocca Busambra, lungo il corso del Fiume Milicia
Storia
Le prime fasi di crescita del centro abitato ebbero inizio nel XVIII secolo grazie allo sviluppo di una Masseria precedentemente esistente quale risultato di una serie di evoluzioni partite dall'epoca di primi insediamenti preistorici.
Questa ebbe l'avvio grazie alla concessione da parte della corona spagnola della licentia populandi (1602 ca).
L'abitato crebbe molto lentamente, tanto che dopo mezzo secolo dalla fondazione, erano presenti solo cinquecento anime e la parrocchia che guidava la comunità .
Il comune ebbe un forte impulso all'espansione grazie alla famiglia aristocratica dei Filangeri, i quali decisero di avviare le prime edificazioni significative, con la costruzione del quartiere Castello.
Villafrati si distinse, nel secolo immediatamente successivo, come paese produttore di gesso, con il proliferare dell'attività su base familiare.
Nel corso delle principali fasi dei flussi migratori del '900, la popolazione si trovò a subire una consistente riduzione alla quale ha però fatto seguito una forte espansione edilizia negli anni '70, conseguente all'arrivo delle rimesse proprio dei migranti che avevano scelto di trasferirsi in America, in Svizzera e nel Nord dell'Italia nei decenni precedenti.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Cultura
A Villafrati la cultura è essenzialmente teatro.
Un continuo susseguirsi di spettacoli anima, infatti, lo spazio teatrale che è stato ricavato all'interno del Baglio settecentesco.
Monumenti
Il paese conserva la primige per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |