Torregrotta (IPA: [tɔrre'grɔtta], Turri in siciliano) è un comune italiano di 7 449 abitanti della città metropolitana di Messina in Sicilia. È il dodicesimo comune più popoloso della città metropolitana nonché il più densamente popolato.
L’abitato, situato a 44 m s.l.m. nella valle del Niceto, si stende tra il mar Tirreno e i primi rilievi Peloritani.
Sorta inizialmente in epoca medievale come Casale del Feudo di Santa Maria della Scala, dopo un periodo di abbandono, fu riedificata a partire dal 1526 e, all’inizio del XIX secolo, divenne sottocomune di Roccavaldina da cui ottenne l’autonomia amministrativa nel 1923. Il nucleo cinquecentesco si estese soprattutto a partire dalla seconda metà dell’ottocento.
Centro storicamente legato all’agricoltura, luogo di origine della sbergia, ha perso la tradizionale vocazione agricola in favore del settore terziario. L’industria ha avuto un certo impulso nel XX secolo, esaurendosi negli anni duemila: prevalgono le medie e piccole imprese artigianali.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio di Torregrotta è situato lungo la costa settentrionale della Sicilia, nella valle del Niceto, e si prolunga a sud verso le propaggini collinari dei Monti Peloritani. Con la sua estensione di 4,13 , è il secondo più piccolo territorio tra i comuni della valle, preceduto solo da Valdina (2,60 ), ed uno dei più piccoli della Provincia di Messina. Ha per limiti naturali i torrenti Caracciolo (Est), Sottocatena (Sud), Bagheria (Sud-Ovest), Lavina (Ovest) e il Mar Tirreno (Nord); confina inoltre con i seguenti comuni: Valdina ad oriente, Roccavaldina a meridione, Monforte San Giorgio a meridione e ad occidente. L'andamento dei margini amministrativi ricorda la figura di un quadrilatero dalla sagoma pressappoco rettangolare, le cui dimensioni sono di 3 7 per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |