Limina (Lìmmina in siciliano) è un comune italiano di 916 abitanti della Città metropolitana di Messina in Sicilia.
Fa parte al comprensorio della Valle d'Agrò e aderisce all'Unione dei comuni delle Valli joniche dei Peloritani.
Geografia fisica
Limina si trova sul versante Ionico dei Monti Peloritani a 550 metri sul livello del mare. Collocato sulla sponda destra della Valle d'Agrò, il paese è posto ai piedi del Monte Kalfa; davanti si estende tutta la vallata con i rispettivi paesi che la formano: Santa Teresa di Riva, Savoca, Casalvecchio Siculo, Antillo, Forza d'Agrò, Roccafiorita e Sant'Alessio Siculo. La maggior parte di essi sono posti all'interno di valli o collocati su cocuzzoli scoscesi e la loro posizione particolare, dovuta alla configurazione geografica del territorio, fatto di fiumare, valloni e ripidi pendii, hanno sempre reso difficile la presenza umana, le comunicazioni e i movimenti degli abitanti.
Storia
Sull'origine del nome di Limina sono state date diverse spiegazioni. La prima sostiene che il paese sia stato chiamato così per i suoi terreni paludosi intorno al torrente Agrò (il termine greco limne, significa, appunto palude); una seconda spiegazione, la più credibile, fa derivare il nome dal fatto che questo territorio ha rappresentato il punto di confine tra il distretto di Messina e quello di Taormina. Il termine odierno deriverebbe, dunque, dalla parola latina limen, nel significato proprio di confine, limite, che nelle trasformazioni linguistiche avvenute nel tempo sarebbe divenuto, appunto, Limina.
Sussistono notizie in base alle quali, nel 260 a.C., nei pressi di Limina, in occasione della Prima Guerra Punica, si combatté una cruenta battaglia tra Cartaginesi, che dopo aver attraversato i Monti Peloritani tentavano di attaccare la riviera ionica siciliana, e per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |