Campofranco (Campufrancu in siciliano) è un comune italiano di 3.032 abitanti della provincia di Caltanissetta, nella Sicilia centrale.
Geografia fisica
Campofranco sorge in una zona collinare a 350 metri sul livello del mare. È il comune più occidentale della provincia, a est del fiume Platani. Confina con i comuni di Aragona, Casteltermini, Grotte, Milena, Sutera. Dista 34 km da Agrigento, 55 km da Caltanissetta e 96 km da Enna.
Storia
La storia di Campofranco comincia nel 1549, quando la famiglia Del Campo perde la baronia di Mussomeli per una serie di disavventure legate al nome di Cesare Lanza. Al barone Del Campo rimase il possesso solo di quattro feudi, Lo Zubbio, Castelmauro, San Biagio e Fontana di Rose. Il 10 febbraio 1573 Filippo II di Spagna, figlio di Carlo V, sotto la cui dominazione ricadeva la Sicilia, invia lettere regali con la licenza di edificare un casale e chiamarlo Campofranco. Il nome non è casuale poiché "Campo" deriva dal nome del giovane cavaliere Giovanni del Campo, mentre "franco" deriva dalle franchigie, esenzioni di imposte e terreni gratuiti che vennero concessi per 10 anni ai contadini ed artigiani che si recarono sul poggiolo del feudo Funtana di li Rosi (cfr. Testa G.)
I primi abitanti di Campofranco furono vassalli suteresi.
La vita del paese cominciò a svolgersi, dunque, simile a quella di altri comuni. Il Governatore don Giovanni Lo burgio, per rendere più accogliente il nuovo borgo, spianò il terreno davanti al castello, destinandolo a piazza grande, mentre di fronte, in leggero pendio, sorgeva la chiesa Madre, dedicata a San Giovanni Evangelista. Cominciarono a costruirsi le prime case. Ai lati della piazza grande, sorsero il forno, il macello, qualche bottega e il fondaco, che erano costruzioni di proprietà del Barone. La bellezza del luogo contribuà per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |