Calangianus (IPA: [kalanˈʤaËnus], Caragnani IPA : [karaˈɲanj] in gallurese, Calanzanos IPA : [kalanˈʣanos] in sardo) è un comune italiano di 4 100 abitanti della provincia di Sassari in Sardegna.
Sorge su un altopiano granitico a 518 metri s.l.m. ai piedi del monte Limbara, in un'ampia conca, circondato da vigneti e dalle tipiche sugherete della Gallura, regione storica della Sardegna. Dista circa 80 km dal capoluogo di provincia. In seguito alla soppressione della provincia Olbia-Tempio, Calangianus è entrato a far parte della provincia di Sassari.
La cittadina di Calangianus è identificata in età romana, ma la prima notizia certa sul borgo medievale risale al 1100 e il territorio risulta abitato già dall'età del rame. Dal 1979 è entrato a far parte della lista dei cento comuni più industrializzati d'Italia, per i meriti unici conseguiti in campo economico. Il primo Rapporto del CENSIS sulla situazione sociale della Sardegna l'ha classificata tra i 128 comuni “verdi†d'Italia a crescita integrata.
Calangianus è noto per la lavorazione del sughero, caricandosi la definizione di "capitale del sughero".
Geografia fisica
Territorio
Calangianus sorge su una conca elevata 518 metri s.l.m. e inclinata verso ovest, alle falde del monte Limbara, che si estende tra quattro monti: La Casteddu, Casiddu, Gaspareddu e Lu Colbu.
Il vasto territorio comunale di Calangianus si estende in oltre 13000 ettari, partendo da nord, dal lago Liscia, inglobando buona parte della strada provinciale 38 sulla quale si estende il territorio di San Leonardo (area rilevante per Chirotterofauna). Degradando verso monte Muddetru e Laicheddu, si estende a est fino alla valle Valentino e al monte La Eltica e a ovest fino a Monti Biancu, Monti di Deu e Punta Ban per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |