Villaputzu (Biddeputzi in sardo, anticamente Villa Pupia, Villa Pupus o Pupussi) è un comune italiano di 4 782 abitanti della provincia del Sud Sardegna, situato nella subregione del Sarrabus; è parte della diocesi dell'Ogliastra.
Geografia fisica
Territorio
Il comune di Villaputzu è situato a otto metri sul livello del mare e si estende per 17 429 ha . Il centro abitato è situato in un breve tratto pianeggiante, creato dai depositi alluvionali del fiume Flumendosa, a ridosso delle colline del Sarrabus. Geograficamente il territorio è suddiviso, da una parte nella sub-regione del Sarrabus e dall'altra parte nel "Salto di Quirra", altra sub-regione condivisa con i Comuni ogliastrini.
Storia
Origini dell'insediamento
La storia di Villaputzu si identifica, andando a ritroso nel tempo fino alle origini dell'insediamento, con quella di Sarcapos, città commerciale e portuale, prima fenicio-punica e successivamente romana. A causa delle frequenti incursioni barbariche, dall'VIII secolo, il villaggio si trasferì nel sito in cui è ubicata l'odierna Villaputzu, che risultava facilmente difendibile in caso di attacco.
Medioevo
In questo periodo ci sono molte denominazioni dello stesso villaggio: Villa Pupus nei registri del giudicato di Cagliari, Villa Pubussi de Sarrabus in un registro delle imposte pisano, e ancora Pututhi, Pupusti e Pupucci in un arco di tempo che va dal 1316 al 1346.
È in questo periodo che viene instaurato nel paese il culto di San Giorgio martire e Santa Caterina d'Alessandria; vennero edificate due chiese per il culto dei due santi: quella di San Giorgio è andata distrutta a causa di un recente cedimento strutturale, mentre quella di Santa Caterina è tuttora esistente ed è la chiesa parrocchiale del paese.
Fino al 1258, Villa Pupus fu governata dal giudic per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |