Serracapriola (Serreceprióle o semplicemente "a Serre" nella locale parlata apulo-molisana) è un comune italiano di 4.039 abitanti, della provincia di Foggia in Puglia. Fa parte del Parco Nazionale del Gargano ed è situato al confine tra Puglia e Molise su una collina di quasi 300 metri di altitudine.
Posta a pochi chilometri dal mare, il clima è di tipo mediterraneo permettendo ai cittadini di godere di un'aria molto pulita e fresca allo stesso tempo. È a Serracapriola il convento dei Padri Cappuccini, uno fra i più antichi della Puglia, dove nel 1905 iniziò gli studi teologici san Pio da Pietrelcina: è possibile visitare il suo alloggio situato all'interno del convento; altro elemento che rende il convento importante è il prezioso quadro della Madonna delle Grazie.
Leggenda
Storia
Dalle origini al medioevo
L'odierno abitato di Serracapriola (Serra Capreola nei codici antichi) trae le proprie origini come parte di un articolato sistema difensivo di osservazione e allarme avanzato, creato dagli ultimi conti longobardi di Larino per contrastare l'espansione dalla Puglia dei Catapani bizantini fra cui Basilio Boioannes all'inizio dell'XI secolo. Una donazione del conte Tesselgardo di quel periodo, descrive parti costiere alla foce del Fortore elargite alla badia di Tremiti e ne fissa la stipula "intus castello de Serra" attestando nel 1045 la prima citazione del luogo.
La sua vocazione militare e di cerniera fra Molise - cui Serracapriola fu legata per secoli attraverso la curia episcopale larinate da cui fu separata solo nel 1972 - e la Puglia, si rafforza in epoca normanna con tutta l'area sottoposta alla sovranità degli Altavilla dopo che, con la battaglia nei pressi della vicina Teanum Apulum Civitate, essi sancirono la loro supremazia sul Mezzogiorno. Un'interessante e rapida descrizione della vita del per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |