Valenzano (Valzà ne in dialetto barese) è un comune italiano di 17 993 abitanti della città metropolitana di Bari in Puglia. Situato a circa dieci chilometri dal capoluogo in direzione sud-est, è conosciuto principalmente come sede di alcuni centri di ricerca scientifica, tra cui il parco scientifico e tecnologico Tecnopolis, l'Istituto Agronomico Mediterraneo e la facoltà di Veterinaria dell'ateneo barese.
Nei tempi recenti la città è stata anche riscoperta dal punto di vista turistico e culturale, per la valorizzazione della presenza di monumenti e costruzioni di valore storico, fra cui figura la chiesa di Ognissanti di Cuti, e del folclore popolare.
Origini del nome
Nei documenti più antichi in cui viene citato, il paese viene chiamato Balentianum, Balenczanum, Balzano, il che può fare ipotizzare la derivazione del nome dalla radice indeoeuropea "balt", che significa palude, acquitrinio. La presenza nel territorio comunale dei letti di ben tre torrenti, il Montrone - Valenzano, La Fitta ed il Picone, rende plausibile l'ipotesi.
Secondo un'ipotesi abbastanza accreditata il nome deriverebbe dal termine latino Valentianum, ovvero «proprietà di Valens», nome proprio latino diffuso nel Basso Impero.
L'ipotesi riportata da Bonaventura da Lama, parlando dell'occupazione di Bari da parte dei Saraceni, attribuirebbe il nome Valenzano a quello del sopracitato fondatore greco del paese, il cui nome era, secondo lo storico, Valentiniano o Valenziano.
Sempre Bonaventura riporta un'altra ipotesi, secondo la quale il nome del paese deriverebbe dalla sua favorevole posizione geografica. Al tempo della fondazione del borgo, il territorio sul quale sarebbe sorta Valenzano era infatti un'ampia campagna ben aerata, adatta perciò agli infermi: in latino, «quia valet insanus». Da valet insanus sarebbe derivato per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |