Bitonto (IPA: [biˈtonto], Vetònde in dialetto bitontino, Βυτοντινον in greco, Butuntum o Botontum in latino) è un comune italiano di 55 320 abitanti della città metropolitana di Bari in Puglia.
Bitonto è conosciuta come città degli ulivi per gli estesi oliveti che la circondano e la produzione olearia, rinomata già nel XIII secolo e perfezionata nel corso del XX secolo, che costituisce ancora oggi la più importante risorsa economica della città . Bitonto inoltre ha dato il nome al cultivar locale, cima di Bitonto.
Il 25 maggio 1734 la città fu teatro della storica battaglia, combattuta tra gli austriaci e i Borbone, che portò alla nascita del regno di Napoli come Stato indipendente.
Il centro storico presenta numerose chiese, tra le quali la concattedrale in stile romanico pugliese, pregevoli esempi di architettura rinascimentale, come i palazzi Sylos-Vulpano e Sylos-Calò, e barocca come la chiesa di San Gaetano e la Cappella dei Misteri nella chiesa di San Domenico. Sede della prima galleria nazionale di Puglia e del museo diocesano più grande del Mezzogiorno d'Italia, nel 2004 è stato riconosciuto città d'arte.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio comunale di Bitonto si estende per oltre 170 km², dall'alta Murgia fino a 2 km dal mare Adriatico. Fino al 1928 il comune aveva anche uno sbocco sul mare Adriatico, in quanto amministrava la frazione di Santo Spirito, oggi quartiere di Bari. Confina, da nord e in senso orario con i seguenti dieci comuni: Giovinazzo, Bari, Modugno, Bitetto, Palo del Colle, Binetto, Toritto, Altamura, Ruvo di Puglia e Terlizzi.
Il centro abitato si trova sul primo gradino dell'altopiano della Murgia a 118 m s.l.m. mentre a 102 m s.l.m. raggiunge il suo punto più basso. Il territorio comunale per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |