Roasio (Roaso in piemontese, pronuncia [rwazʊ]) è un comune italiano di 2.501 abitanti della provincia di Vercelli, in Piemonte.
Si tratta di un comune sparso e la sede comunale si trova in località San Maurizio. Il territorio si divide in cinque frazioni principali, a loro volta suddivise in località o cantoni.
Geografia fisica
Il sottosuolo del territorio di Roasio è alternato da strati di argilla, di caolino e di pietra da calce. Questo ha caratterizzato l'occupazione della popolazione che si è impiegata inizialmente nell'attività estrattiva, di cava e delle Fornaci. In seguito nel settore edile, esportato con successo soprattutto all'estero (vedi “Museo dell'Emigrante†a Roasio).
Nei pressi della frazione Castelletto Villa si trova il Lago Ravasanella, che sbarra alcuni rami sorgentizi del Torrente Rovasenda e la cui parte più a monte sconfina nei territori comunali di Sostegno e di Curino (BI). Oltre al Rovasenda (che in questo zona prende il nome di Giara), i principali corsi d'acqua che interessano Roasio sono i torrenti Guarabione (che nasce presso il confine con Brusnengo) e Marchiazza, il quale segna invece per un alcuni km il confine con Gattinara.
La conformazione del comune e la composizione del terreno favoriscono una agricoltura di qualità , incentrata sulla coltivazione di frutteti e vigneti in collina (vino D.O.C. Bramaterra) e su quella del riso in pianura.
Storia
Il toponimo Roasio (Rovaxidam, Rovaxidum, Rovasij, Rovasio o Rovasino,) è di incerto significato, così come l'origine di questo insediamento, frazionato in piccoli borghi sulle diverse colline presenti sul territorio.
I primi riferimenti Documentari certi che menzionano il Territorio di Roasio, risalgono agli Atti dell'Imperatore Ottone III del 7 maggio 999 ed al per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |