Trarego Viggiona (Trà rich nel locale dialetto lombardo occidentale) è un comune di 408 abitanti della provincia del Verbano-Cusio-Ossola.
Storia
Eccidio di Trarego
Trarego è stato testimone di uno dei più feroci eccidi avvenuti nella provincia del VCO durante la seconda guerra mondiale: il 25 febbraio 1945 nove partigiani della Volante Cucciolo furono accerchiati dalle milizie fasciste della Milizia Confinaria al comando del Maggiore Martinez e del Capitano Nisi. Nel tentativo di sganciarsi, solo due (Carluccio Castiglioni e Nino Chiovini) riuscirono a salvarsi. Sugli altre sette, riparatisi in una conca a Promé, non solo si scaricarono sui feriti e poi sui morti tutte le munizioni, ma si procedette con colpi di calcio dei moschetti e mutilazioni da armi da taglio in vari parti del corpo. Anche due civili, passanti per caso nella zona, furono crivellati da decine di colpi. Portati i corpi dagli abitanti nel cimitero, il maggiore Martinez vietò i funerali e minacciò di incendiare il paese. Un paesano che aveva commentato ad alta voce l'accaduto fu prelevato e assassinato con decine di colpi e pugnalate pochi giorni dopo.
I caduti furono: Ivo Borella, 25 anni; Luigi Velati, 21 anni; Corrado Ferrari, 24 anni; Ermanno Giardini, 20 anni; Gastone Lubatti, 19 anni; Luigi Leshiera, 22 anni; Pierino Agrati, 25 anni: partigiani della Volante; Aldo Brusa e Primo Carmine, civili; Giuseppe Clair Gagliani, 54 anni.
Onorificenze
Conferimento Medaglia d'argento al merito civile
Il Presidente della Repubblica, in data 26 giugno 2008, ha conferito al Comune di Trarego Viggiona la Medaglia d'argento al merito civile in memoria delle vittime dell'eccidio di Trarego del 25 febbraio 1945. La richiesta era stata inoltrata nei mesi precedenti dal sindaco Renato Agostinelli citando le pubblicazioni sull'eccidio e “il bellissimo cortometraggio (Trarego memoria ri per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |