Perrero (Pré in piemontese, Prie in occitano) è un comune italiano di 734 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte.
Geografia fisica
Si trova nella media Valle Germanasca e fa parte della Comunità Montana Valli Chisone e Germanasca. Raggiunge il suo punto più elevato nella vetta della Punta Cialancia (2.855 m).
Nella parte alta del suo territorio, a monte del vallone di Faetto, è ubicato il parco di Conca Cialancia, di notevole interesse paesaggistico.
Storia
Il nome di Perrero potrebbe derivare dal termine medievale pererium, che significa luogo sassoso.
Il 22 dicembre 1787 i nobili Buffa furono infeudati da Vittorio Amedeo III del titolo di Conti di Perrero (nome d'uso: Buffa di Perrero). Nel 1928 a Perrero viene integrato il comune di Bovile, che era stato costituito come comune autonomo nel 1861.
Bovile, come riporta il "Dizionario feudale degli antichi stati continentali della monarchia di Savoia (Savoia, Aosta, Piemonte, Monferrato, Saluzzo, Novara, Lomellina, Nizza, Oneglia) 1720-1797, include i borghi di Bomba Crosa, le Rocchie e Basta e Val San Martino, diventa fu feudo dei Richelmy, già Conti di Cavallerleone, Gianbattista Camillo Richelmy viene infeudato di 2/3 per eredità e investito del titolo comitale nel 1764 permutando il feudo di Cavallerleone con quello di Bovile, fu luogotenente del esercito del Regno di Sardegna, per premio il Re gli conferì la gran croce dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro e l'onore d'essere Gran Falconiere di Sua Maestà , sua moglie la Marchesa Barbara del Carretto di Moncrivello e Gorzegno, ebbe 5 figlie che divennero rispettivamente Contessa Gromo-Losa di Ternengo, Marchesa Pilo Boyl di Putifigari, Contessa di Montevecchio, Contessa Salasco di Casteldelfino, Contessa Caresana di Carisio, e due figli, Carlo e Gaspare Oberto per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |