Bussoleno (Bussolin in piemontese e in francese, Busoulin in francoprovenzale) è un comune italiano di 6.012 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte, situato in val di Susa, cresciuto nel Medioevo grazie ai commerci della Via Francigena proveniente dal Moncenisio, nell'età moderna grazie alle ferriere e al Deposito Ferroviario della linea Torino-Modane.
È situato 48 km. ad ovest del capoluogo piemontese.
È il capoluogo della comunità montana Valle Susa e Val Sangone.
Nome
Bussolin in piemontese significa biancospino. Raramente nei testi in italiano Bussolino, mentre in latino è Buxolinum Secusiensium. L'italianizzazione Bussoleno, con la e, deriva dalla pronuncia francese secondo cui i nomi che finiscono con -in vengono pronunciati /eŋ/.
Storia
Medioevo
La storia di Bussoleno comincia all'inizio del Medioevo, e si intreccia con quella delle famiglie nobili della valle: i Giusti, i Ferrandi, i Bartolomei, gli Aprili, i Pascali, i Barberi, i signori di Bardonesca, i Calvi d'Avigliana, i Rotari, gli Aschieri e altre. Del periodo medievale si riscontrano molti elementi all'interno della città . Esempio ne sono la casaforte Allais alle spalle della Chiesa, la casa Aschieri, l'Antica Osteria della Croce bianca o Casa Amprimo, che si trovano nell'antico borgo storico.
Quest'ultima in particolare, attigua alla porta di Francia, era la principale osteria del paese all'interno delle mura. Fu frequentata da nobili casati, come dimostrano i numerosi stemmi nobiliari posti sull'ingresso della casa stessa.
Età moderna
Per tutto il periodo che parte dall'anno mille alla seconda metà del XIX secolo il paese crebbe gradatamente grazie ai commerci e all'ospitalità lungo la Via Francigena, che aveva nel paese un importante punto di passaggio del fiume Dora Riparia. Il paese per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |